Il campo di internamento di Ferramonti, nel comune di Tarsia in provincia di Cosenza, è stato il principale (in termini di consistenza numerica) tra i numerosi luoghi di internamento per ebrei, apolidi, stranieri nemici e slavi aperti dal regime fascista tra il giugno e il settembre 1940, all'indomani dell'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale. Il campo fu liberato dagli inglesi nel settembre del 1943, ma molti ex-internati rimasero a Ferramonti anche negli anni successivi e il campo di Ferramonti fu ufficialmente chiuso l'11 dicembre 1945. Conseguentemente, dal punto di vista cronologico degli eventi della seconda guerra mondiale, ha già un suo peculiare primato: fu in assoluto il primo campo di concentramento per ebrei ad essere liberato e anche l'ultimo ad essere formalmente chiuso.L'inizio dell'attività del campo di Ferramonti cominciò il 20 giugno del 1940 quando vi giunse un primo piccolo gruppo di 160 ebrei provenienti da Roma. Nel 1943, al momento della sua liberazione, nel campo si sarebbero trovati 1 604 internati ebrei e 412 non ebrei.
Per non dimenticare ...
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Visita delle Scuole del Polo Arbëresh al Campo d'Internamento di Ferramonti di Tarsia(CS)
Sabato 2 Febbraio 2019
Nell'ambito del programma annuale Nazionale di sensibilizzazione delle nuove generazioni agli eventi storici relativi alla Shoah (Legge 20 luglio 2000, n. 211), piú di 100 alunni, della Scuola Primaria e secondaria di Primo grado di Firmo, Lungro, Acquaformosa, Civita, Frascineto e San Basile,(Polo Arbëresh di Lungro), hanno partecipato ad una rappresentazione teatrale tenutasi all'interno del Campo d'Internamento di Ferramonti di Tarsia. La mattinata prevedeva la partecipazione ad una rappresentazione teatrale dal titolo « La Partita di Scacchi » e la visita al museo. |
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Lo spettacolo teatrale, a cura dell'Associazione Maschere e Volto, è liberamente tratto dalle Memorie e Testimonianze di Paolo Salvatore (direttore del campo), pubblicate in ¨ Voci da un campo di Concentramento fascista 1940-1945” di Mario Rende,( Milano, Mursia,2009) e da “Con la gente di Ferramonti: mille giorni di una giovane ebrea in un campo di concentramento” di Nina Weksler. (Editoriale progetto 2000 Cosenza). La regia è di Imma Guarasci che utilizza foto e video d’epoca, gentilmente concesse dalla Fondazione Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia, dal Comune di Tarsia, dall’associazione Ferramonti, per ricostruire le storie degli internati. La regista Imma Guarasci è anche attrice insieme a Teresa Zaccaro, Chiara Marchianó, Vicky Macrí, Carmelo Giordano e Lello Pagliaro. |
Attraverso un caleidoscopio di luci, suoni e voci, gli attori provano a rievocare gli ambienti e le atmosfere nelle quali vissero i prigionieri del campo. Questo processo di sofferta immedesimazione si realizza, durante lo spettacolo della durata di un'ora circa, con la presenza degli attori sulla scena che interagendo con le foto e i video dell'epoca, lasciano riaffiorare lo spirito e le sensazioni delle persone che hanno vissuto in questo luogo.
La Partita di scacchi, per citare la famosa metafora filmica de “Il settimo sigillo” film di Ingmar Bergman, è la partita che si vince o si perde contro la morte. I personaggi si muovono su un’enorme scacchiera come pedine nelle mani dei potenti, in una tensione emotiva altissima perché da un momento all'altro potrebbe essere giunto il momento del congedo dalla vita che si ama immensamente nonostante l'immane sofferenza quotidiana propria e di chi ti sta accanto. Questa rappresentazione ha insegnato agli studenti che anche di fronte ad una tragedia di proporzioni enormi come quella dell'olocausto, non bisogna mai smettere di sperare in un proprio riscatto e di non rassegnarsi al male radicale, nella consapevolezza che il bene prende alla fine il sopravvento se i testimoni di simili misfatti continuano a raccontare per non dimenticare e per fare in modo che non succeda mai piú.
La presenza di un numero così considerevole di alunni del POLO presso uno dei luoghi simbolo in Calabria della persecuzione degli ebrei in Europa, è stata possibile grazie alla disponibilità di tutti i docenti coinvolti, alla collaborazione dei genitori e alla grande sensibilità della Dirigente Scolastica prof.ssa Rosa Maria Paola Ferraro che sostiene ogni attività scolastica mirante a formare cittadini capaci di costruire una convivenza civile pacifica, libera e democratica.
Open DAY scuola Infanzia Eianina
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Open Day Infanzia Eianina
La presente galleria fotografica rappresenta le attività svolte nel plesso di Eianina.
Open day Scuola Primaria di Firmo
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Open day Scuola Primaria di Firmo
La Scuola Primaria di Firmo ha svolto la giornata dell’Open Day per accogliere i futuri alunni iscritti al nuovo anno e i loro genitori per momenti di conoscenza e condivisione di attività formative.
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Visita scolastica al Campo di Internamento di Ferramonti
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VISITA SCOLASTICA PLESSI PRIMARIA LUNGRO E ACQUAFORMOSA
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
vedi link wikipedia
Gli alunni dei plessi della scuola primaria di Lungro e Acquaformosa, assieme alle loro maestre e maestri, si sono recati in visita all’ex Campo di Concentramento “Ferramonti” di Tarsia (cs).
La visita ha suscitato nei bambini contrastanti emozioni di riflessione ma anche di sana gioia per avere onorato il Giorno della Memoria (Shoah) assieme ai loro insegnanti.
Di seguito la galleria delle foto.
Ricordando la Shoah- educare alla cittadinanza attiva
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Recensione del film di Louis Malle - Arrivederci ragazzi -
In occasione della Giornata della Memoria, lunedì 28 gennaio 2019, grazie alla sensibilitá della Dirigente scolastica prof.ssa Rosa Maria Paola Ferraro e alla disponibilitá di tutti i docenti presenti, la prof.ssa di lingua e letteratura Inglese, Marienza Manna ha proposto come secondo film del progetto Cineforum, per tutte le classi del Liceo e dell'Ipsia : 'Arrivederci Ragazzi', del regista francese Louis Malle.
Il film ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Leone d'Oro alla 44ɑ Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, nel 1987, il David di Donatello come miglior film Straniero, Miglior regista Straniero e migliore sceneggiatura, il Nastro d'Argento e la candidatura a due premi Oscar nel 1988.La storia del film ambientata nella Francia occupata del 1944,richiama una vicenda autobiografica dell'adolescenza del regista che ci racconta con toni delicati e senza retorica, il suo passaggio dall'infanzia all'etá adulta segnata da un bellissimo legame di amicizia con un ragazzo ebreo conosciuto nel Collegio dei Carmelitani Scalzi di Fontainebleau, dove era nascosto sotto falso nome. La terribile gestapo sniderá dal collegio tutti gli ebrei nascosti, compreso il suo amico che non rivedrá piú perché morirá nel campo di sterminio di Auschwitz dove era stato deportato. Gli studenti hanno seguito con partecipazione e commozione il film, che denuncia in maniera implacabile la ferocia nazista in Europa che si accaní mostruosamente soprattutto con i piú deboli e i piú innocenti: i bambini. In tutti vi é la consapevolezza di non dover dimenticare e di farsi testimoni di simili atrocitá affinché nel presente e nel futuro non abbiano a ripetersi. Inoltre, gli studenti del liceo e dell'Ipsia, su iniziativa delle prof.sse A.Berardi e F. Lanzilotta ,il 23 gennaio 2019, hanno assistito ad una rappresentazione teatrale, sempre sul tema della persecuzione degli ebrei, dal titolo: « La valigia dei destini incrociati» al teatro Morelli di Cosenza. Anche in quest'occasione, gli studenti, attraverso la voce di quattro attori della compagnia B.Brecth di Formia, hanno avuto modo di percepire il clima di odio razziale antiebraico presente in Italia tra il 1938 e il 1945.
Ancora, le classi terza, quarta e quinta del liceo, in novembre, sotto la guida delle docenti di storia e filosofia, hanno partecipato ad un concorso nazionale dal titolo ' I giovani ricordano la Shoah' con la produzione di un cartone animato dal titolo 'Il regno dei sogni perduti' che ha superato la selezione regionale e partecipa a quella nazionale.
Le diverse esperienze vissute dai ragazzi stanno a testimoniare che l'attenzione per tali problematiche non é sporadica e formale ma strutturata e formativa. Infatti si intende approfondire tale tematica con letture e ricerche, specialmente con gli studenti delle quinte classi di entrambi gli istituti di secondo grado, fino a conclusione dell'anno scolastico in corso.
Lungro 28/01/2019 Filomena Lanzilotta
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